Tutti gli utilizzi delle mussole neonato
Uno dei motivi per cui le mussole sono così amate dai genitori è la loro estrema versatilità. Un singolo telo può infatti essere utilizzato in numerosi modi:
Come copertina leggera, perfetta per le giornate estive o per l’ambiente domestico riscaldato;
Per fasciare il neonato secondo la tecnica del "swaddling", aiutandolo a sentirsi protetto come nel grembo materno;
Come telo per l’allattamento, garantendo privacy e igiene in ogni situazione;
Per coprire il passeggino o l’ovetto, proteggendo il bambino da vento, sole e polvere;
Come base per il cambio pannolino, sia in casa che fuori;
Come asciugamano delicato per asciugare il piccolo dopo il bagnetto;
Per pulire il viso dopo la pappa o come salviettina morbida da tenere sempre a portata di mano.
Alcune mamme lo utilizzano anche come piccolo cuscino, foulard leggero o semplicemente come comfort object, che il bimbo riconosce e stringe tra le mani per rassicurarsi.
Storia delle mussole: utilizzi nel corso del tempo
La parola "mussola" deriva dalla città di Mosul, in Iraq, dove questo tipo di tessuto veniva originariamente prodotto nel Medioevo. La mussola era considerata un tessuto di pregio, in quanto sottile e trasparente, dall'impiego ottimale sia nell’abbigliamento dei nobili che per i decori degli abiti ecclesiastici. Nel corso del XVIII secolo il suo utilizzo si sviluppò anche in Europa, dove venne adottata nel guardaroba femminile, soprattutto per la sua leggerezza e traspirabilità.
Nel corso dei secoli, il suo utilizzo si è evoluto: oggi è una presenza indispensabile nel mondo della prima infanzia, grazie alle sue proprietà ideali per la pelle delicata dei neonati. Inoltre con l’arrivo delle fibre naturali come il bambù, il tessuto ha assunto ancora più valore funzionale e igienico.
Mussole in cotone e in bambù: differenze e praticità
Una delle scelte principali quando si parla di mussole per neonati riguarda il materiale. Le due opzioni più comuni sono il cotone e il bambù.
Mussole in cotone: rappresentano la scelta più tradizionale. Il cotone è traspirante, resistente ai lavaggi e adatto all’uso quotidiano. Le mussole in puro cotone sono l’ideale per chi cerca praticità e durata nel tempo. Sono perfette da usare in casa, in culla, nel passeggino o per il cambio pannolino.
Mussole in bambù: questo materiale è noto per le sue proprietà antibatteriche, anallergiche e per la sua estrema morbidezza. Rispetto al cotone, è ancora più setoso al tatto, rendendolo perfetto per neonati con pelle ultrasensibile o soggetti ad arrossamenti. Inoltre, ha un'ottima capacità di assorbimento e asciugatura.
La scelta tra i due materiali dipenderà dalle esigenze individuali, ma entrambi garantiscono comfort e sicurezza.